GENOVA - Telenovela finita: Andrea Mancini ormai è a tutti gli effetti l'ex direttore della Sampdoria e non resterà nel club blucerchiato. Nelle scorse settimane il neo responsabile dell'area tecnica doriana Pietro Accardi aveva parlato di una possibile conferma di Mancini come suo collaboratore ma la trattativa impostata dalla società, dopo settimane di attesa, non è andata a buon fine. Il suo contratto era scaduto lo scorso giugno e non è mai stato rinnovato.
Andrea Mancini ripartirà dal Barcellona, club con cui ha ottimi rapporti (l'affare Pedrola arrivò grazie alla sua amicizia con il figlio del presidente catalano Laporta) e in cui andrà a occupare un ruolo tecnico di prestigio al fianco di Deco, oggi ds del Barcellona. Un incarico in uno dei club più prestigiosi d'Europa e del Mondo per Andrea Mancini, figlio del grande ex doriano Roberto (oggi ct dell'Arabia Saudita) e giovane dirigente che ha avuto il merito nella scorsa stagione, con risorse molto limitate, di firmare i colpi Leoni e Pedrola sul mercato.
Poi la decisione della Samp di affidarsi ad Accardi come uomo dai pieni poteri sul mercato, con la volontà di ritagliare per Mancini un ruolo meno centrale. Ora per Mancini junior - pur molto legato al mondo blucerchiato - si profila una nuova affascinante esperienza al Barcellona.
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