LA SPEZIA - L'assist decisivo a San Siro nella vittoria contro il Milan di un mese fa, un'ora abbondante contro la Sampdoria e poi il nulla. Per la terza partita consecutiva Victor Kovalenko non è sceso in campo con lo Spezia, un problema muscolare lo aveva fermato per il match salvezza contro la Salernitana, poi due panchine consecutive senza subentrare contro Fiorentina e Bologna.
Dietro il mancato utilizzo di Kovalenko nelle ultime gare non ci sarebbero altro che scelte di tipo tecnico da parte dell'allenatore Thiago Motta, anche se non è da escludere una preoccupazione del giocatore per quello che sta succedendo in Ucraina, suo paese natale. Kovalenko è nato a Cherson nella zona meridionale del paese ma in carriera ha giocato per sei stagioni con lo Shaktar di Donetsk, città dell'omonima repubblica popolare riconosciuta formalmente dalla Russia di Putin.
Intanto la squadra ha ripreso gli allenamenti visto che domenica al Picco arriverà la Roma di Jose Mourinho. Con il rientro di Simone Bastoni, Thiago Motta potrebbe tornare ad un modulo 4-3-3 con Kiwior davanti alla difesa e il tridente formato da Gyasi, Verde e Manaj, il quale sta crescendo ogni giorno che passa.
IL COMMENTO
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