Sampdoria, inizia la rivoluzione di gennaio: Valoti e Cerri nel mirino

Mattia Valoti, centrocampista di 31 del Monza, e Alberto Cerri, attaccante di 28 anni del Como (nella foto), sono due tra i primi obiettivi della Sampdoria sul mercato di gennaio. Il 2024 si è chiuso in modo decisamente magro per i blucerchiati - in piena zona Serie C dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Pisa - e il mercato di riparazione sarà ancora una volta di rivoluzione, nella speranza che il club e il direttore sportivo Pietro Accardi non ripetano gli errori della scorsa estate. Al momento la società guidata dal presidente Matteo Manfredi non sembra peraltro volersi dare una nuova organizzazione societaria, dopo le voci delle ultime ore su un possibile contatto con l'ex Udinese Pierpaolo Marino.

Settimana di riposo

La squadra di Leonardo Semplici tornerà ad allenarsi lunedì (prossimo impegno domenica 12 gennaio a Brescia) e dunque questa settimana sarà interamente dedicata alle valutazioni di mercato in entrata e in uscita. Valoti e Cerri sono pronti a vestire la casacca blucerchiati: entrambi hanno giocato poco nell'attuale campionato di A ma secondo le valutazioni del club potrebbero dare un contributo in un'auspicata risalita per Ghidotti e compagni. Valoti è una mezz'ala che può giocare anche come centrale in mediana, Cerri è il classico centravanti di peso per dare centimetri e struttura in attacco.

Piace Folino 

I nomi avvicinati alla Samp in queste ore sono molti e resta calda anche l'idea Francesco Folino, difensore centrale della Juve Stabia di 22 anni, insieme a molti altri profili - come Caldirola e Barba - valutati sempre nella retroguardia. La Samp ha però intenzione anche di tagliare elementi in questo momento ritenuto non centrale anche per motivi di ingaggio come Kasami e Borini. Anche Silvestri, Barreca, Benedetti e La Gumina potrebbero essere tagliati. E perfino Pedrola, in assoluto il giocatore forse più forte di questa traballante Sampdoria, potrebbe essere ceduto in prestito nel campionato spagnolo per ritrovare la migliore condizione. Bisogna però porre freno agli errori estivi, e forse su Pedrola - pur non ancora al top - vale la pena scommettere ancora.

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