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Molfetta sbanca il PalaFigoi in tre set, ribadisce il risultato dell’andata fermando la corsa della Carige in serie positiva da due giornate. I pugliesi hanno meritato il successo facendo meglio della Carige un po’ in tutti i reparti. Devastante l’opposto Uchikov, autore di 24 punti.

Del Federico conferma lo starting six vittorioso nella trasferta di Corigliano dando fiducia a Nonne in regia e a Manassero nel ruolo di martello. Come di consueto l’opposto è Yordanov, il primo schiacciatore è Benito Ruiz, la coppia di centrali è formata da Pecorari e Polidori, il libero è Rizzo. Nessuna sorpresa dalla parte di Molfetta: il tecnico Lorizio schiera Bacci- Uchicov diagonale palleggio-opposto, Al Nabhan e Mattioli schiacciatori, Botti e l’ex Giglioli centrali, Cortina libero.

Due errori in attacco di Molfetta e una diagonale vincente di Yordanov lanciano la Carige sul 3-0. La reazione ospite è immediata e al primo time out tecnico sono i pugliesi a condurre (6-8).

L’opposto Uchikov risulta immarcabile per il muro genovese mentre Al Nahban, dopo un inizio incerto, fa la differenza al servizio e spinge i suoi sul 12-16. La Carige non riesce a trovare una buona continuità di gioco mentre nella metà campo ospite il palleggiatore Bacci smarca molto bene i soliti Uchikov e Al Nabhan che si confermano giocatori di alto livello. Yordanov e Ruiz tentano inutilmente di tenere a galla la squadra biancoblu che soccombe 19-25.

Coach Del Federico tenta di correre ai ripari inserendo Marco Nuti che ha ripreso ad allenarsi da pochi giorni dopo il problema al polpaccio che lo ha costretto al forfait la scorsa domenica. L’inerzia del match sembra non cambiare più e Molfetta conduce 4-8. Dopo un tentativo di rimonta dei padroni di casa (9-10) gli ospiti sfruttano al meglio un buon al servizio di Bacci e si riportano sul +3. Il tecnico biancoblu prova a scuotere la sua squadra sostituendo un nervoso Ruiz con Meszaros poco prima del secondo time out tecnico (13-16). La fase centrale del set è più equilibrata, Meszaros ha un buon impatto sulla gara e Genova si riporta sul -1, poi ma nel finale Molfetta schiaccia sull’acceleratore si assicura la preziosa dote di 5 set point a disposizione. Ma le emozioni non finiscono, con l’ottima entrata in battuta di Donati che esalta il pubblico del PalaFigoi e consente ai biancoblu di avvicinarsi ancora (23-24). Allo schiacciatore genovese con riesce il miracolo sull’ultima, disperata difesa e i pugliesi si portano sul 2 a 0. Ancora novita nella squadra genovese all’inizio del terzo set: dentro Ainsworth per Polidori e Ruiz per Manassero, tuttavia senza particolari effetti positivi (4-8).


A metà set Del Federico opta ancora per Manassero al posto di Ruiz e lo schiacciatore cuneese trova immediatamente due ottimi punti da posto 4. Il tecnico biancoblu prosegue la giostra delle sostituzioni operando il doppio cambio Nonne-Tibaldo per Yordanov e Nuti. Per la Carige c’è ancora qualche timido tentativo di reazione (14-16), ma Molfetta mette ben presto in ghiaccio la partita (15-22) dimostrandosi squadra superiore rispetto a questa Carige. Il servizio out di Answorth fotografa la giornata-no della Carige e consegna set e match agli ospiti (18-25).