Cronaca

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E' come se negli ultimi anni fosse scomparso un paese intero delle dimensioni di Vobbia, Carrodano o Portofino: in Liguria sono 510 le persone sparite e mai più ritrovate, 14 all'anno. Dati forniti dal Ministero dell'interno nella sua ottava relazione sul fenomeno e che riguarda il periodo tra il 1974 e il 2011. Qualcuno le chiama "vite sospese", ed è un dramma che a in Italia riguarda 24912 famiglie.

C'è chi fugge volontariamente, ma c'è anche chi rimane vittima di violenze e semplicemente scompare. In Liguria sono 155 i minori che mancano ancora all'appello: un numero sul quale si allungano ombre inquietanti: “In Italia si stima ci siano 800 sette sataniche, ma c'è anche l'ipotesi del traffico d'organi e lo sfruttamento sessuale”, dice Vincenzo Lorenzelli, rappresentante ligure dell'associazione Penelope, che riunisce le famiglie delle persone scomparse.

Di fronte a questo fenomeno l'associazione dei parenti delle persone scomparse chiedono maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Il primo passo è stabilire cosa fare nelle prime ore della ricerca: “Le quattro Prefetture liguri non hanno ancora attivato le linee guida per le ricerche, come invece imposto dal Viminale”, denuncia Lorenzelli.