Cronaca

42 secondi di lettura
Tredici appartenenti all'area anarchica rischiano di finire a giudizio per una manifestazione non autorizzata che si svolse nel dicembre del 2010 a Genova nell'ambito di un corteo studentesco per la protesa contro la riforma Gelmini.

A chiedere il giudizio è stato il procuratore aggiunto Vincenzo Scolastico al termine dell'indagine della Digos. I tredici, tutti tra i 34 e 27 anni tra cui anche due ragazze sono accusati a vario titolo di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e tentativo di violazione di domicilio.
 
Nel corso del corteo tentarono anche di fare irruzione all'interno della sede del quotidiano "Il Secolo XIX" tentando di sfondare una parte. Vennero respinti da una carica di alleggerimento della polizia. Nel corso della manifestazione vennero anche imbrattate le pareti della cattedrale di San Lorenzo, di palazzo Tursi e vennero lanciate uova piene di vernice contro la sede della Lega Nord.