Cronaca

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Tangenti per il Polo Tecnologico Erzelli a Genova.

Tre ingegneri ed un imprenditore sono stati sottoposti a misura cautelare nell'ambito di un'inchiesta su presunte tangenti pagate per la costruzione del polo tecnologico degli Erzelli. Due sono in carcere e altri due ai domiciliari. I reati contestati sono associazione a delinquere finalizzata alla truffa e estorsione aggravata.


I tre professionisti dell'Aurora Costruzioni si facevano pagare mazzette per avere gli appalti. Le tangenti sarebbero state chieste anche per pagare le ditte ad ogni stato di avanzamento dei lavori.

Secondo i Carabinieri del nucleo investigativo di Genova che si occupano dell'indagine i tre avevano anche costruito una società ad hoc affidata a un imprenditore che partecipava e si aggiudicava la costruzione delle opere.


Le misure cautelari sono state emesse per Enrico Casaretti, 42 anni, di Parma, direttore tecnico di Aurora Costruzioni, Giuseppe Luperto, 38 anni, di Lecce ma residente a Como, che aveva il ruolo di responsabile della manutenzione degli impianti, Carlo Azzaretti Fumaroli, 40 anni, di Napoli, responsabile delle opere di urbanizzazione e un imprenditore savonese di 39 anni.
 
Parte lesa è la società Ght che si occupa della costruzione del polo tecnologico di Erzelli a Sestri Ponente.