Cronaca

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A capo del commando che la sera del 16 dicembre sequestrò Andrea Calevo dalla sua villa di Lerici c'era l'albanese Emiliano Shota, che tre giorni dopo partì in aereo da Pisa per tornare in Albania.


E' quanto emerge dall' ordinanza di convalida dei quattro arrestati firmata dal gip di Spezia Marta Perazzo.   


Dalle carte sembra che la banda fosse composta da quattro albanesi: i due arrestati, Simon Halilaj e Fabjion Vila, Emiliano Shota e un quarto uomo indicato come 'Terti', anche quest'ultimo forse già fuggito in Albania.