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Noi continuiamo a pensare che la strada sia cercare un partner sul mercato. Chiamiamola privatizzazione, non voglio usare eufemismi”.

Simone Farello, capogruppo del Pd in comune a Genova, sulla crisi di Amt indica la strada che vuole seguire il Partito Democratico. Durante la trasmissione “I duellanti” su Primocanale, Farello nega che il sindaco su questo tema abbia una posizione diversa:

Il sindaco è contrario? Parlano gli atti più che dichiarazioni o le tattiche politiche. E nell’unico atto votato in consiglio su proposta del sindaco Doria c’è scritto “vendita di una quota significativa dell’azienda”. Io sto su quella posizione. Poi le difficoltà in maggioranza ci sono, sarà un passaggio difficile, ma io credo che non ci sono alternative”.

Dall’altra parte Raffaella Della Bianca, consigliere regionale dei Riformisti, ribatte: “Difficilmente oggi un privato compra un’azienda così malmessa. Il Comune di Genova ha avuto un’opportunità, aveva dato un pezzo di azienda ai privati francesi. Poi non ha avuto coraggio e si è voluta seguire un’altra logica. E oggi le carte dicono che siamo vicini al fallimento. Non so come il comune potrà fare”.

Il duello si sposta anche su altri temi legati al trasporto pubblico. Della Bianca accusa il Pd e la giunta Doria di aver mal gestito la vicenda del biglietto integrato bus+treno: “Sul biglietto integrato il comune ha fatto un balletto incomprensibile; la gestione e la responsabilità è tutta in capo al comune, non possiamo pensare di far pagare ai cittadini operazioni del passato che non stanno in piedi”.

“Non è vero – replica Farello – semmai il balletto lo ha fatto la Regione, facendo finta di fare l’azionista di Trenitalia. Lo abbiamo detto in faccia a Vesco. C’è stato disinteresse di tutto il Consiglio Regionale nel suo complesso”.