cronaca

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Respinto dal giudice del lavoro del Tribunale di Savona il ricorso proposto dall'ingegner Roberto Drocchi contro il licenziamento disciplinare comminato dal Comune di Vado Ligure il 23 gennaio 2012.


Drocchi era stato indagato dalla Procura nell'inchiesta della guardia di finanza "Dumper" con le accuse di falso in atto pubblico, corruzione, occultamento di documenti contabili. Il licenziamento era stato disposto per violazioni delle diverse disposizioni di contabilità pubblica, negligente adempimento degli obblighi di controllo e verifica della puntuale esecuzione delle opere che gli erano state affidate. Dalle motivazioni di rigetto del ricorso: "La reiterata violazione di tali doveri di comportamento, che connotano il profilo professionale del ricorrente quale responsabile del Settore, è sintomatica, sotto il profilo soggettivo, di una sottovalutazione degli interessi pubblici cui deve conformarsi la prestazione del dipendente ed è tale da elidere l'affidamento dell'ente sulla futura correttezza dell'adempimento". Secondo il Tribunale è stata quindi provata "la grave lesione del vincolo fiduciario e la legittimità della risoluzione del rapporto di lavoro".