porti e logistica

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Concordate oggi in Regione Liguria, tra assessore alle Infrastrutture e i tecnici Rfi e Italferr,  le fasi di lavoro per realizzare il raddoppio dei binari di accesso al porto di Genova Voltri.

Oggi è utilizzato un unico binario per l'entrata e l'uscita delle merci, limitando l'operatività dello scalo: il raddoppio, del resto, è sempre stato condizionato alla necessità di demolire l'attuale viadotto di collegamento tra autostrada e porto, del quale è previsto il rifacimento in due lotti, il primo dei quali partirà a breve. Tuttavia, per favorire l'incremento dell'operatività del terminal, la Regione Liguria ha chiesto a Rfi di individuare una soluzione tecnica che consenta di raggiungere l'obiettivo nelle more della demolizione del viadotto. E, per queste ragioni, si è concordato un programma serrato che prevede che entro fine marzo Rfi e Italferr mettano a punto uno studio di fattibilità per realizzare quanto prima possibile il secondo binario.

Questa fase prevede il coinvolgimento dell'Autorità portuale genovese, del Comune di Genova, del terminalista Vte e della società Fuorimuro, che gestisce il traffico ferroviario portuale, per approfondire congiuntamente le necessità operative. L'incontro è stato già convocato per il 27 gennaio alle 17 nella sede della Regione Liguria. Immediatamente dopo la verifica di tale studio, si partirà con il progetto vero e proprio, che dovrebbe essere ultimato entro la prossima estate. La realizzazione delle opere potrebbe avviarsi dopo l'ultimazione dei lavori relativi al nodo che riguardano la zona di Voltri, prevista verso la fine del 2015. Subito dopo la conclusione di questi lavori, potranno partire i cantieri del raddoppio del binario.