
Dopo Raffaella Paita e in attesa di altre candidature ufficiali, dunque, esce allo scoperto un altro nome per la corsa alla presidenza della Regione.
Villa, responsabile del tavolo tematico sulla comunicazione del Pd genovese, lancia anche il nome del movimento, "Diversamente Liguria" con cui si prepara alla competizione facendo intendere che vuole puntare sulla discontinuità.
"Affronto questa nuova esperienza - spiega Villa - con spirito di servizio, pronto ad accogliere suggerimenti, insegnamenti, consigli da parte di quanti guardano con simpatia e attenzione alla mia candidatura".
L'obiettivo è costruire "una Liguria diversa dove giovani e meno giovani potranno realizzare le loro aspettative sentendosi parte della stessa comunità".
"Credo che la Liguria debba rimettere il turbo alla sua economia. Iniziamo dalla Regione e, sul modello di quanto sta avvenendo a livello nazionale, procediamo con una vera spending review, affidata ad un esperto esterno e indipendente, che possa ridurre all' indispensabile le spese, azzerare sprechi ed eventuali privilegi".
Tra le priorità che indica Villa ci sono le infrastrutture (comprese quelle digitali), i porti e il turismo.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso