cronaca

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Il tribunale di Grosseto ha disposto il dessequestro della Costa Concordia. Viene così accolta l'istanza di Costa spa per consentire il rigalleggiamento della nave e il suo trasporto verso Genova

Il collegio ha approfondito tutti i dettagli tecnici del processo. L'udienza era ripresa stamattina dopo una "maratona" notturna che ha visto concludersi stanotte all'una l'udienza iniziata alle 9.30 di ieri, con qualche protesta da parte degli avvocati.

Un "no" al dissequestro era arrivato dal Codacons e dai difensori di Schettino. Così l'avvocato Giuliano Leuzzi: "Devono essere ancora effettuati accertamenti importanti sulla nave. Chiediamo che sia mantenuto il sequestro dal ponte zero fino al ponte 3". La procura si era rimessa alla decisione del tribunale, che alla fine ha ordinato di togliere i sigilli.