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E' in realtà slittato l'incontro tra il Presidente della Sampdoria Ferrero e Samuel.

Contatti ci sono stati, si, ma telefonici ma il vero faccia a faccia dovrebbe avvenire domani con la formalizzazione della proposta blucerchiata. S
i parla di un ingaggio che potrebbe essere intorno ai 700 mila euro più bonus. Poco, rispetto ai recenti stipendi del sudamericano, ma ritoccabile. Soprattutto Ferrero farà leva sulla voglia di "The Wall" di rimettersi in gioco in una piazza comunque importante come Genova. Ad accoglierlo Samuel troverebbe un suo ex compagno, Angelo Palombo, che ha detto: "Si, Walter ci darebbe una bella mano". E Osti ha detto: "Stiamo parlando con Walter Samuel proprio in questi minuti e vogliamo chiuderla nel minor tempo possibile. Sicuramente tra poche ore saprete qualcosa di più”.

Dal Ds Carlo Osti ieri sera, intanto, è arrivata una conferma: "Si, Bergessio ci piace". Trattativa con il Catania avviata dunque, sperando che Pulvirenti venga a più miti consigli. Osti ha, invece, smentito l'interesse per il portiere Marchetti mentre, per la difesa, rispunta un nome annualmente accostato alla Sampdoria, quello di Mantovani del Chievo.

E mentre si dovrà risolvere il problema della buonuscita per Ariedo Braida(orami certo il no dell'ex dirigente del Milan) c'è anche da risolvere lo spinoso caso dei giocatori che non trovano una collocazione. Da Volta a Maccarone(che l'Empoli rivorrebbe) a Juan Antonio fino a Piovaccari.

Il "pifferaio" ha fatto bene alla Steaua ma il suo ingaggio(700 mila euro) è troppo alto per le esangui casse del club di Bucarest. Piovaccari piace a un club arabo e al Tokyo ma il giocatore vorrebbe restare in Italia. Sfoltire è il principale problema della Sampdoria che ieri ha sistemato il giovane Martinelli, in prestito al Modena.