salute e medicina

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Curare i tumori con terapie molecolari a bersaglio riducendo la chemioterapia? Forse si può. Una ricerca congiunta di IIT e IEO (Istituto Europeo di ONcologia) apre nuove prospettive terapeutiche.

Oggi i tumori possono essere debellati con terapie invasive, portatrici di effetti collaterali, ma in futuro le attuali cure potrebbero essere sostituite da farmaci ad azione mirata che portino all\\\'eliminazione delle cellule tumorali.

I ricercatori sono stati coordinati da Bruno Amati, direttore del Centro di Scienze Genomiche dell\\\'IIT. Lo studio, pubblicato su Nature, ha analizzato il ruolo della proteina Myc e dei geni da essa regolati in relazione a una sottoclasse di linfoma.

Si sa da tempo che la proteina Myc è collegata alla proliferazione incontrollata delle cellule cancerosa. Gli autori dello studio, ridimensionando precedenti ricerche, hanno scoperto che la Myc regola solo deteminati geni: un\\\'azione mirata sui prodotti di questi settori del Dna permetterebbe di sconfiggere i tumori attraverso terapie biologiche.