cronaca

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Gli uomini del Soccorso Alpino sul piede di guerra contro la burocrazia che frena l'aria di cambiamento, a parole, ispirata dal presidente del Consiglio. A parlare è il presidente Giorgio Baldracco: "Qualche settimana fa il premier Matteo Renzi si congratulava per l'opera dei soccorritori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico decisivi per le
operazioni di salvataggio in Alta Baviera di uno speleologo tedesco di cui il governo italiano è fiero e in questi giorni la burocrazia ha aggiunto una tassa sui rimborsi per il mancato reddito dei volontari che sono lavoratori autonomi. Un'assurdità".

Lo stesso dirigente si rivolge direttamente al governo: "Chiediamo che si ponga immediatamente rimedio a questa stortura che sbeffeggia e lede la nostra dignità di soccorritori, di cittadini e di contribuenti. Ci auguriamo che gli oltre 7000 tecnici del CNSAS, tra cui tanti montanari lavoratori autonomi e artigiani, di fronte a una richiesta di soccorso e con davanti un intervento che potrebbe durare anche diversi giorni non siano costretti a pensare per un solo momento di dover scegliere tra mancato reddito per la propria famiglia e il salvataggio di una vita umana".