Ancora piogge e venti forti sull'Italia, con il vortice di aria polare che dovrebbe attenuarsi nella giornata di domani. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo che prevede, a partire dal pomeriggio di oggi venti di burrasca e mareggiate lungo le coste esposte su Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Dalla serata di oggi, inoltre, sono previsti temporali, localmente anche molto intensi e accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento, su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sulla base dei fenomeni previsti, il Dipartimento ha valutato per domani una criticità arancione per rischio idraulico sulla pianura e sull'Appennino marchigiano meridionale e una criticità arancione per rischio idrogeologico su gran parte di Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia
cronaca
Allerta meteo domani in alcune regioni per pioggia e vento
40 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- "Riaprire il laboratorio di restauro della Liguria", la proposta del Museo Diocesano
- Ribaltamento a mare, gli abitanti di Sestri: "Vetri rotti e vibrazioni, abbiamo paura"
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità