politica

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“E’ necessario "rifondare la politica" chiedendoci "chi siamo e chi vogliamo essere" e "ascoltando le sofferenze". Lo ha detto il presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, ad Assisi, nella prolusione all'assemblea dei vescovi, sottolineando che "le difficoltà economiche, al limite della miseria, incidono sulla tenuta" delle famiglie. Bagnasco ha anche sottolineato come "Cresce il fenomeno di coloro che neppure cercano il lavoro, tanto sono sfiduciati". "Si sta perdendo una generazione", ha aggiunto chiedendosi: "Che cosa sarà di tanti giovani?”.

Importanti anche le parole relative alla politica. Bagnasco dice:
"Si sente parlare di 'patto sociale' affinché, remando tutti nella medesima direzione, si possa uscire da onde travolgenti. Qualcuno fa riferimento al nostro Dopoguerra: dalle macerie delle case e delle persone, chi era in piedi ha realizzato quel patto sociale da cui è nata la Costituzione. Allora c'era un tessuto connettivo del Paese e da quello partivano le legittime differenze che, però, non impedivano di intendersi sui principi fondamentali. Ma oggi? Non ci sono macerie di case da ricostruire, sembrano esserci, invece, le macerie dell'alfabeto umano".