
Le due statuine, rivestite con abiti in stoffa realizzati dal Civico istituto superiore Duchessa di Galliera, sono di legno intagliato, stuccate e dipinte in policromia. Nelle teste delle statuine sono inseriti occhi di pasta vitrea. Potrebbero essere di scuola maraglianesca, Barocco genovese, ma potrebbero anche essere espressione del periodo barocco napoletano.
Oltre alle due misteriose statuine di Begato, saranno esposti personaggi dei presepi provenienti dallo storico Presepe Meccanizzato di Campo Ligure, alcuni pezzi in legno e avorio vegetale della tradizionale valdostana e veneziana, la collezione di presepi di don Antonio Servetto, parroco della Chiesa di San Rocco di Recco, figure in avorio provenienti del museo di Masone e il Mulino del presepe di Crevari, nel Ponente Genovese, allestito alla fine dell'800 con statuine provenienti dal Savonese. Prima dell'Epifania , la mostra-presepe della Regione Liguria sarà visitata dall'arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco.
IL COMMENTO
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