Salvatore (M5s): "Regione Liguria prima per mafia e ultima per cultura"

L'aria verso le elezioni Regionali del prossimo 10 maggio si fa sempre più rovente. Alice Salvatore, candidata del Movimento 5 Stelle, prosegue il suo attacco nei confronti dell'attuale vertice e della candidata del centrosinistra a colpi di comunicati e di post sul blog di Beppe Grillo. Per la Salvatore una vittoria della candidata del centrosinistra Raffaella Paita equivale a un processo di continuità rispetto all'attuale amministrazione.

"Legambiente in una relazione dice che la Liguria è la prima regione al nord per infiltrazioni mafiose. I dati dicono che la regione Liguria è purtroppo anche ultima per i finanziamenti al proprio ente lirico, il Teatro Carlo Felice! Mentre il prestigioso Teatro Stabile di Genova è appena stato declassato a favore dei teatri toscani. Insomma...primi per mafia e ultimi per cultura", sottolinea la candidata dei 5 Stelle.

In un post precedente sul blog di Beppe Grillo, Alice Salvatore ha commentato l'inchiesta sui finanziamenti all'associazione Maestrale (presieduta da Burlando) e ai protagonisti che ne sarebbero coinvolti. “Ha ricevuto finanziamenti oltre che da Europam della famiglia di petrolieri Costantino (il che già basterebbe per innescare un clamoroso conflitto di interessi) anche dalla Eco.Ge di Gino Mamone”, ha dichiarato la rappresentante pentastellata.

E ha aggiunto: “Mamone veniva definito dalla Dia (Direzione Investigativa Antimafia) nel 2002 “legato alla cosca dei Mammoliti”. Proprio lo stesso Gino Mamone nel 2005 in almeno due telefonate chiedeva e prometteva favori all’attuale presidente dell’autorità portuale Luigi Merlo, marito di Raffaella Paita”.

Facendo appello alle parole del giudice Borsellino, Alice Salvatore per questo motivo ha chiesto le dimissioni da presidente della Regione : "I partiti hanno l’obbligo di allontanare, senza aspettare le sentenze della magistratura, tutti coloro i quali si rendevano artefici di comportamenti eticamente inquietanti".