cronaca

Dopo le accuse di tre donne, i casi in totale sono cinque
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Sono stati disposti di nuovo gli arresti domiciliari per il ginecologo genovese di 53 anni accusato di avere abusato di due pazienti durante le visite: una minorenne e una donna incinta. Il medico era stato prima raggiunto da una misura cautelare di arresti domiciliari, successivamente il gip aveva attenuato la misura concedendo l'obbligo di firma.

L'aggravamento della misura è arrivata dopo che gli inquirenti avevano individuato altri tre nuovi casi di violenza sessuale, su donne tra i 30 e i 35 anni. Le vittime si erano presentate dai carabinieri denunciando di avere subito "trattamenti medici molto particolari" da parte del professionista. Le tre donne avevano aggiunto di aver trovato il coraggio di denunciare il fatto solo dopo aver letto dell'inchiesta dei militari del Nas.

In tutti e tre i nuovi casi si configura il reato di violenza sessuale e dunque per questo la posizione del medico, difeso dagli avvocati Simone e Andrea Vernazza, si è aggravata.