Il Genoa ha smentito le affermazioni degli inquirenti che si occupano dell'inchiesta sulle partite truccate che coinvolgono il Catania e che avevano indicato uno dei personaggi coinvolti, Piero Di Luzio, come tesserato della società rossoblù.
In un comunicato il Genoa scrive: “A rettifica di riferimenti divulgati in data odierna e relativi all’indagine investigativa coordinata dalla Procura di Catania, il Genoa Cfc precisa che il sig. Piero Di Luzio non ha mai lavorato in passato come tesserato della scrivente. Un breve rapporto di collaborazione con lo stesso era intercorso dal 24 luglio 2013 al 3 ottobre dello stesso anno“.
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Caso Catania, il Genoa: "Di Luzio collaboratore per 3 mesi nel 2013"
L'inchiesta sulle partite truccate in serie B
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