"Il Comune di Genova ha indetto una riunione, alla presenza di tutti i soggetti interessati, finalizzata a verificare le cause del depauperamento delle sorgenti in località Trasta\Fegino, in particolare dell’acquedotto della Costiera". Lo rende noto il Cociv con una nota stampa.
"Nel corso dell’incontro è stata evidenziato che era già stata prevista la possibilità di intercettare alcune sorgenti d’acqua nell’ambito del progetto del potenziamento Nodo Ferroviario di Genova, la cui realizzazione e affidata a soggetti che non hanno alcun rapporto con il Consorzio Cociv", prosegue la nota. "A tal fine, coloro a cui è affidato il progetto avevano programmato la realizzazione di un acquedotto alternativo che è stato realizzato ed entrerà in funzione nei prossimi giorni".
"Tutto ciò conferma e ribadisce, relativamente alle problematiche emerse per il depauperamento delle sorgenti nella località Trasta/Fegino, l’estraneità del Cociv, General Contractor per la progettazione e la realizzazione del Terzo Valico", conclude il Cociv.
cronaca
Fegino, Cociv: "Estraneità del Consorzio per il depauperamento delle sorgenti"
Presa di posizione in una nota stampa
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