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Così l'assessore regionale dopo l'improvvisa soppressione di un treno
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Se Trenitalia sostiene che, con i soldi che corrispondiamo per il contratto di servizio, non è in grado di garantire la qualità dei convogli in Liguria, significa che invece di pensare al rinnovo del contratto con Trenitalia, la Regione Liguria valuterà la possibilità di una nuova gara per individuare un altro gestore, tra gli eventuali competitor”. Risponde così l’assessore ai trasporti della Regione Liguria Gianni Berrino alla presa di posizione dell’azienda nei confronti della Regione, dopo l’improvvisa soppressione di un treno della fascia mattutina lungo la tratta Sestri Levante - Brignole.

Una cancellazione che ha determinato notevoli disagi ai pendolari. “Come assessore ai trasporti – continua Berrino – fin dal primo momento sono sempre stato vicino ai pendolari che incontro regolarmente e da cui apprendo le difficoltà del viaggiare in Liguria. Dopo anni siamo tornati a ridistribuire ai pendolari parte delle sanzioni erogate a Trenitalia, pertanto sarò sempre al loro fianco, tenendo conto che al momento non mi risultavano particolari criticità sulla tratta La Spezia Genova. Comunque vorrei sottolineare che con 78,5 milioni di euro che ogni anno la Regione Liguria paga per il trasporto ferroviario regionale e che dovevano essere incrementati con il nuovo contratto, Trenitalia deve garantire la qualità. In caso contrario si può sempre pensare ad una nuova gara con altri competitori”.