salute e medicina

In programma alla Fiumara alle 18 e alle 21
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Quella dei bambini prematuri è una realtà nascosta. Eppure oggi l'1% dei neonati viene al mondo prima degli 8 mesi di gravidanza. Nascere così significa pesare mezzo chilo o poco più e trovarsi a lottare per la vita all'interno di una macchina incubatrice. Una grande prova di coraggio e forza che il papà di Rita, una bimba nata al quarto mese di gravidanza, ha voluto trasformare in un documentario visibile nei cinema. 

"Piccoli così", si chiama il docu-film di Angelo Marotta. Un viaggio nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Camillo di Roma tra tubi, macchinari e creature in miniatura che sfidano l'impossibile. Una battaglia che coinvolge tutti: bimbi, medici e genitori. "Questo lavoro - spiega Marotta - vuole essere un incontro tra chi ci è passato e sa cosa si vive e chi invece magari non ci passerà mai, ma può capire molto tra queste storie”.


Ed oggi, nella settimana in cui si celebra la Giornata Mondiale del neonato pretermine, il docu-film torna nelle sale del circuito Uci Cinemas. Alla Fiumara due proiezioni, alle 18 e alle 21. A introdurlo ci saranno, in persona, il regista Marotta e Luca Ramenghi, direttore della Patologia Neonatale e Terapia Intensiva dell'ospedale Gaslini di Genova, che a Primocanale commenta: “Per noi pediatri è prevista la prematurità, ce ne sono diversi tipi. La più importante, che preoccupa ma dà molta soddisfazione, è quella sotto le 32 settimane. E in genere va poi a buon fine. Quanto alle statistiche, ogni dieci nati ce n'è uno prematuro. Negli ultimi anni c'è una tendenza alla stabilità, dovuta anche alla riduzione dei nati in generale".