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Per aver usato l'espressione "voto di scambio" nel commentare la sua espulsione
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Continuano a scorrere fiumi di veleno tra il capogruppo in Regione Liguria del Movimento 5 stelle, Alice Salvatore, e il capogruppo grillino nel Comune di Imperia, Antonio Russo. Nelle scorse ore Alice Salvatore ha infatti querelato per diffamazione il consigliere comunale imperiese. Nel mirino le affermazioni con cui Russo, nei mesi scorsi, aveva accusato Salvatore, allora candidata alla presidenza della Regione, di aver esercitato pressioni nei confronti dell'elettorato imperiese del Movimento, promettendo di espellere Russo, se l'avessero sostenuta.

"È completamente assurdo - afferma Salvatore - in quanto essendo candidata alla presidenza non avrei potuto ricevere alcuna preferenza personale dagli imperiesi. La preferenza potevo riceverla dagli attivisti della provincia di Genova perché lì ero candidata anche come consigliere. L'elettorato imperiese poteva soltanto votare il Movimento".

La Salvatore, che ha querelato Russo per aver usato il termine "voto di scambio" sia su Facebook che su alcuni organi di informazione, aggiunge: "E' una persona che è stata allontanata dallo staff di Beppe Grillo perché è stato ritenuto che avesse trasgredito principi e regole del Movimento. Sarà il tribunale a decidere, visto che Russo non è in grado di trattenersi dall'esprimere opinioni di tenore diffamatorio".

Russo è stato espulso dal partito nel luglio scorso, con una lettera dello staff di Beppe Grillo, ma lui si ritiene ancora appartenente ai '5 Stelle': "L'unico che mi può espellere è Grillo - afferma - pertanto, finché non mi arriva una sua lettera, io vado avanti per la mia strada e resto del Movimento". Con Russo in Comune a Imperia c'è un'altra consigliera, Cara Glorio, che si staccherà da Russo creando il gruppo Movimento 5 Stelle Imperia.