Sub morto nel padovano, i colleghi accompagnano la salma alla Spezia

È partito in mattinata da Padova il feretro dell'ispettore superiore Rosario Sanarico, scortato da un equipaggio della Squadra Volante della Questura e da una pattuglia della Polizia Stradale del capoluogo veneto. Si è spento venerdì, dopo essere rimasto incastrato sul fondo del fiume Brenta durante le ricerche di Isabella Noventa, la donna scomparsa nel padovano da gennaio.

Il corpo di Sanarico sarà accompagnato nella camera ardente allestita presso il Centro Nautico e Sommozzatori della Polizia di Stato a La Spezia. Lunedì i funerali alla presenza del vice capo vicario della Polizia, prefetto Luigi Savina. La Questura di Padova sarà rappresentata dal Questore Gianfranco Bernabei.

Intanto il sindaco Massimo Federici ha proclamato il lutto cittadini per il giorno delle esequie. "La Città della Spezia - si legge in una nota dell'amministrazione comunale - si stringe attorno alla famiglia e ai colleghi dell'ispettore Rosario Sanarico, partecipando della grande commozione che la morte dell'ispettore del Cnes ha suscitato nella comunità e nell'intero Paese".

La camera ardente è stata allestita nella Cappella della Polizia di Stato del Cnes e resterà aperta fino a alle 20 per riaprire alle 8 fino alla celebrazione del funerale che si terrà alle 16 in forma solenne nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo a Pegazzano (La Spezia).

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in un messaggio al capo della Polizia Alessandro Pansa, esprime il suo cordoglio per la scomparsa di "un uomo generoso, sempre disponibile e dotato di altissimo senso del dovere". Il presidente della Repubblica, rende noto il Quirinale, ha chiesto al prefetto Pansa di far pervenire ai familiari di Sanarico la sua vicinanza e la sua solidarietà.