Arsenale Spezia, aggiudicata gara per la bonifica dell'ex nave militare

Demolizioni navali in Arsenale alla Spezia: la prima gara d'appalto per la bonifica dell'ex nave militare Carabiniere, da anni ormeggiata a Marola, è stata aggiudicata a una ditta di Guidonia (Roma). La gara, a cura della Agenzia Industrie Difesa (Aid), partiva da un importo di 350 mila euro e è stata aggiudicata con un ribasso d'asta del 35% dalla Intereco Servizi Srl.

Il programma di smaltimento delle unità navali, presentato lo scorso dicembre in commissione bonifiche del Comune della Spezia, vuole puntare a far diventare l'Arsenale della Spezia un polo italiano per le dismissioni e le bonifiche a impatto 'zero'. Nei prossimi giorni l'aggiudicazione definitiva, nei tempi previsti dalla legge. Per la bonifica dei materiali nocivi e non riciclabili ancora presenti sull'unità navale hanno manifestato interesse 9 ditte italiane, ma solo 4 hanno presentato l'offerta.

Da aprile si aprirà poi una seconda fase, con una seconda gara questa volta a offerta, relativa alla conseguente demolizione della ex Carabiniere. Le imprese del settore hanno tempo sino al primo di aprile per presentare le loro offerte e la fase operativa dovrà essere conclusa entro settembre. Non è escluso che dopo la bonifica e la demolizione della ex Carabiniere, possa aprirsi la stessa fase per l'ex Alpino, e successivamente per le ex Audace e Ardito. La prossima settimana verrà confermata l'aggiudicazione definitiva anche attraverso una commissione alla presenza di Aid e Marina Militare.