Nel corso di un servizio di controllo, il personale del Commissariato Prè ha arrestato un ventenne nell'atto di vendere stupefacenti a un altro ragazzo originario del Ghana. La perquisizione è continuata poi nell’appartamento dove le forze dell’ordine hanno ritrovato oltre 250 grammi di hashish, più di 100 euro in contanti e tutto il materiale necessario alla vendita.
Il controllo è proseguito all’interno di un’abitazione in Vico Monachette, nel centro storico di Genova, in uno dei civici maggiormente segnalati come ricovero di spacciatori e venditori ambulanti di merce contraffatta, il numero 1/10.
Al suo interno, abitato da un cittadino originario dell’Ecuador, sono state ritrovate e sequestrate 3 macchine da cucire e un’etichettatrice a caldo. Oltre 25mila le etichette, i bottoni, cursori con griffe prestigiose e 600 pezzi tra borse, scarpe, giubbotti, maglie e occhiali di rinomate marche.
L’uomo è stato denunciato per i reati di contraffazione e ricettazione; la polizia ritiene che il suo compito fosse quello di custodire e vigilare la merce. Il mancato guadagno delle organizzazioni senegalesi ammonta, solo per quanto riguarda le etichette, a circa 30/40 mila euro.
cronaca
Blitz della polizia nel centro storico, scoperto laboratorio di merce contraffatta
Nel corso di un servizio di controllo straordinario
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