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Fernando e Diakitè rispondono alla rete di Djordjevic
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La Sampdoria batte la Lazio 2-1 e ha in mano la salvezza portando a 8 i punti di vantaggio su Carpi e Palermo con 3 giornate ancora da giocare.

Avvio choc: dopo una bella occasione per Quagliarella al 3' Candreva crossa Silvestre si perde Djordjevic che di testa batte Viviano. Samp all'angolo con Keita prima e Candreva poi che mettono i brividi al Ferraris. Quando sembra già notte, al 20', l'1-1: Krsticic, velo di Quagliarella e Fernando batte Marchetti. La Sampdoria si rianima, Diakite è un inatteso trascinatore, Muriel ci prova su punizione poi, sul finire di tempo, nuovo Viviano show. Prima ipnotizza Keita poi para il secondo rigore in quattro giorni: dal dischetto è Candreva a non riuscire a battere il portiere sampdoriano.

Nella ripresa la Samp appare più determinata e al 4' Quagliarella e Muriel impegnano Marchetti. Correa prende poi il posto del colombiano poi al 24' brivido per una discesa di Keita con cross sul quale non arriva Djordjevic. Blucerchiati di nuovo impauriti e che si abbassano troppo, Montella inserisce Soriano per Krsticic. Poi al 33' la Samp passa: punizione di Fernando testa di Silvestre, Marchetti sulla traversa il tap in vincente è di Diakité. La Samp si carica, Quagliarella ci prova con un pallonetto poi i Blucerchiati si arroccano a difesa di un risultato che praticamente chiude una stagione soffertissima. L'immagine è la punizione di Biglia al 93' alzata in angolo da Viviano: l'ultimo atto di un anno tanto troppo sofferto.