cronaca

La vittima aveva 28 anni, caccia a due uomini
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La squadra mobile genovese è risalita ai nomi delle due persone fuggite dall'appartamento di Molassana dove è stato ucciso Davide Di Maria. Una delle due potrebbe essere l'autore materiale dell'omicidio e potrebbe essere il pregiudicato proprietario della Fiat Seicento gialla rinvenuta poco fa nelle campagne di Sant'Eusebio. Da una prima superficiale ispezione sul corpo la vittima sarebbe stata colpita da uno o due colpi al torace. Nell'abitazione per ora è stato trovato un bossolo. I due feriti, un incensurato italiano di origine senegalese e un colombiano, sono stati colpiti con armi diverse. Il cadavere di Davide Di Maria è stato rinvenuto accasciato nelle scale del palazzo, dove l'uomo si sarebbe trascinato dopo essere stato colpito dai colpi di pistola nell'abitazione. 

I FATTI - Nel pomeriggio di sabato 17 settembre si è consumato un delitto in un appartamento di Molassana, quartiere della periferia di Genova.
Al termine di un probabile regolamento di conti un italiano è stato ucciso a colpi di pistola e due feriti, un sudamericano e un nordafricano, a coltellate. E' successo in salita San Giacomo, alture della Valbisagno. Gli abitanti del palazzo hanno visto fuggire due sconosciuti a bordo di una moto e di un'auto. Sul posto gli agenti delle volanti e gli investigatori della squadra mobile.

La vittima dell'omicidio di Molassana si chiamava Davide Di Maria e aveva 28 anni, abitava in corso Martinetti a Sampierdarena. Era un pluripregiudicato con precedenti legati allo spaccio di stupefacenti e all' estorsione. Uno dei ricercati dalla polizia è scappato a bordo di una Seicento di colore gialla. L'auto è stata incrociata mentre si allontanava dalla zona dai poliziotti delle volanti poco prima che ne venisse diramata la nota di ricerca dalla sala operativa del 113.

L'altro ricercato invece era a bordo di uno scooter nero Cmax. I due feriti, non gravi, ora ricoverati e piantonati all' ospedale San Martino sono il colombiano Christian Bareas Tavari, abitante a Bogliasco, e un senegalese.