cronaca

Il consulente legale: "Predisposta solo un'analisi del rischio, per il resto silenzio"
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Un anno dopo agli abitanti di Fegino resta ancora una domanda senza risposta: quando inizierà la bonifica? 17 aprile 2016 – 17 aprile 2017, un triste anniversario: un anno fa lo sversamento di greggio sul Polcevera, una notte da incubo e tante settimane con il fiato sospeso dopo la rottura del tubo dell’Iplom. 

Dodici mesi fa il disastro ambientate, dodici mesi dopo il ritardo sulla bonifica è ancora gigantesco come spiega il consulente legale dei comitati Marco Grondacci: “Al momento è stata impostata soltanto un’analisi del rischio che è preparatoria alla bonifica, ma un progetto su questo aspetto non c’è ancora”. Intanto dal Ministero dell’Ambiente sarebbe partita una lettera a Iplom per dire che la competenza sulla bonifica è locale e dunque il meccanismo dovrebbe rimettersi in moto. Intanto nei prossimi giorni i legali del comitato presenteranno in Procura una memoria che andrà a completare l’esposto presentato un anno fa: “Perché vogliamo che venga aggiornato il rapporto di sicurezza dell’azienda, un documento che riteniamo fondamentale”, aggiunge ancora Grondacci. Intanto, è scoccato il primo anniversario. Con la stessa domanda che gli abitanti di Fegino si fanno dal 18 aprile dell’anno scorso