Pasqua, pienone di turisti e code da rientro: bollino rosso e sciopero dei casellanti

Col lunedì di Pasquetta inizia il rientro di massa dalle località turistiche. Bollino rosso su tutte le autostrade italiane, compresa la Liguria e possibili ulteriori disagi in serata per lo sciopero di 24 ore dei casellanti a partire dalle 22 di lunedì. Bilancio positivo per il turismo nel ponte pasquale in Liguria: pienone negli alberghi a Genova e sulle Riviere (con qualche difficoltà a gestire i flussi nelle Cinque Terre), impennata degli affitti nelle case vacanza, turisti al mare anche a Genova visti il bel tempo e le temperature miti che hanno portato tanta gente in spiaggia dopo aver visitato mostre e musei aperti in città.

GLI AGGIORNAMENTI

23.00 - Ancora code di 20 km sulla A10 tra Pietra Ligure e Savona e rallentamenti sulla A12 nel tratto Chiavari-Genova Est

20.00 - Sempre code in A10 tra Borghetto e Savona e tra Varazze e Genova Pegli. Code in A12 tra Chiavari e Genova Est

19.00 - Non accennano a diminuire le code sulla A10 tra Albenga e Genova fino a Pegli. Rallentamenti in A12 tra Chiavari e Genova Nervi

18.00 - Ancora lunghe code in Autofiori, a partire da Albenga fino al bivio con la A26 a Genova Voltri. Sull'altra riviera code in A12 tra Chiavari e il bivio A12/A7

17.00 - Situazione al momento invariata: in A10 coda da Andora a Genova Voltri, in A12 da Chiavari a Genova Est.

16.00 - Sono in tutto 31 i chilometri di coda sulla A10 tra Andora e Savona per traffico intenso. Code anche tra Varazze e il bivio A10/A26. Molto traffico in A12 tra Chiavari e Genova Est.

15.00 - Code sulla A10 tra Varazze e il bivio A10/A26, sulla A12 tra Genova Est e il bivio A12/A7 e tra Rapallo e Genova Nervi. Sulla A10 nel Savonese c'è coda a tratti tra Andora e Savona

14.00 - Situazione critica sulla A10 dove ci sono 31 km di coda tra Albenga e la complanare di Savona

13.00 - La coda in A10 tra Andora e Feglino ha toccato i 22 km. Coda anche in A12 tra Genova Est e il bivio A12/A7, mentre su A7 e A26 la situazione è tornata tranquilla.

12.00 - Coda di 19 km in A10 tra Albenga e Feglino. Coda in A7 tra Isola del Cantone e Serravalle Scrivia. Coda anche in A12 tra Genova Nervi e il bivio A7/A12

11.45 - Alcuni piccoli tamponamenti in A10 stanno creando pesanti ripercussioni sul traffico. Si segnalano cinque chilometri di coda tra il bivio A10/A7 e Genova Pegli, oltre al traffico intenso provocato dal ritorno dalle riviere.

11.30 - Prime code per il traffico intenso. Si procede a rilento in A12 tra Genova Nervi e Rapallo e in direzione opposta tra Genova Nervi e il bivio A7/A12. Rallentamenti sulla A26 tra Masone e Ovada. Coda in A10 tra il bivio A10/A7 e Genova Pegli a causa di un incidente. Coda a tratti sull'Autofiori per 14 km tra Albenga e Feglino

10.00 - Rallentamenti in A10 tra Pietra Ligure e Spotorno per traffico intenso

8.45 - Traffico regolare su tutta la rete

7.15 - Traffico regolare ovunque. Incidente sulla A10 tra Albenga e Andora: un piccolo tamponamento tra due auto senza feriti.

Durante le partenze di sabato le criticità maggiori sono state nei punti nevralgici verso le destinazioni balneari: gli allacciamenti A6/A10 e A26/A10, ancora la A10 tra Genova Ovest e Savona, sulla A12 soprattutto nel tratto iniziale fino a Recco. Previsto traffico molto intenso nelle direzioni opposte dal primo pomeriggio di lunedì e per tutta la giornata di martedì 18 aprile. Sono in tutto 10 milioni gli italiani che si mettono in viaggio.

TROPPI TURISTI - I grandi numeri del weekend pasquale hanno anche un rovescio della medaglia. "Chi arriva in questi ponti sono turisti mordi e fuggi. Sui sentieri si stava bene, ma nei paesi la situazione era ingestibile - spiega il sindaco di Vernazza, Vincenzo Resasco - Quando devi fare la coda per prendere il battello, andare al ristorante e andare in bagno non puoi apprezzare la bellezza di questi luoghi. Le Cinque Terre devono essere visitate in modo diverso, non con la solita gita di cinque ore. Non ci lamentiamo dei turisti, anzi: ma vogliamo offrire ai turisti ciò che si meritano. E in questi giorni non eravamo in grado di farlo".