Comunali, i confronti su Primocanale: oggi Cassimatis, Merella e Putti

È il rush finale della campagna elettorale delle elezioni amministrative di Genova. Primocanale ha organizzato gli ultimi confronti tra i candidati sindaco, con tre dibattiti fino a giovedì in diretta a partire dalle 13, che saranno poi riproposti venerdì sera alle 21. Dopo Marco Mori e Cinzia Ronzitti (non si è presentato Stefano Arrighi), è il turno di Marika Cassimatis (Lista Cassimatis Genova), Arcangelo Merella (Ge9Si) e Paolo Putti (Chiamami Genova).

Come sempre le domande sono poste dai giornalisti di Primocanale, ma anche dai genovesi che abbiamo intervistato per le strade della città, raccogliendo le proposte, le idee, le domande per i candidati sindaco. Ad ogni candidato vengono poste le stesse domande, con lo stesso tempo di risposta. Tutti i confronti sono trasmessi in diretta su Primocanale e Primocanale.it.

1. VIABILITA' E INFRASTRUTTURE, COSA FARE?
Cassimatis - Per noi la mobilità è al centro del programma. Abbiamo messo al centro lo sviluppo della rete tranviaria partendo dalla Valbisagno, e poi estendere la rete a tutta la città di Genova per riqualificare i quartieri. Vogliamo ridurre il più possibile il trasporto privato.
Merella - È necessario accelerare le opere che possono favorire la mobilità. Le più evidenti riguardano la viabilità di Ponente. Sono in corso i lavori di lungomare Canepa e a giorni partiranno quelli per il lotto 10 tra Strada a Mare e casello autostradale. Il Comune dovrà controllare che procedano rapidamente.
Putti - Ci vorrebbe un mago. La prima cosa è realizzare parcheggi d'interscambio, sono essenziali. Va affiancato a questi un supporto al trasporto pubblico su ferro o su gomma. In particolare su Ponente e Valbisagno. Qui la tranvia può essere importante. L'unica preoccupazione è che la tranvia ha bisogno di tempi abbastanza lunghi per essere realizzata.

2. COSA FARE PER GLI ANIMALI DOMESTICI?
Cassimatis - È un tema importante. Stiamo lavorando per l'accesso dei cani nei negozi, sono più sporche le scarpe. Abbiamo una giovanissima candidata che è un'animalista convinta e lavora come volontaria in canile.
Merella - Anch'io ho un cane, un fedele compagno del tempo libero e ho una sensibilità particolare verso i temi animalisti. Ma colgo l'occasione per sollecitare l'attenzione su un tema: vanno aumentate le aree per cani nei parchi pubblici, che sono molto carenti nei parchi cittadini a differenza di altre città in Italia e in Europa. Questo relega il cane e il padrone a una condizione poco felice.
Putti - Ho un pesce e un cane che si chiama Giuseppe, dovrei essere là a farlo girare anziché essere in giro. Il canile è sempre in difficoltà. Va fatta una riflessione per ottimizzarne le funzionalità. Sono d'accordo sulla realizzazione di alcune aree cani che contribuiscono anche a mantenere il decoro della città. Stiamo lavorando su una città a misura di anziano, gli animali sono un buon supporto.

3. UN IMMOBILE DA RECUPERARE?
Cassimatis - Ce ne sono molti. Penso alle ville di Nervi, che andrebbero promossi meglio. Penso a villa Imperiale, ci sono diversi esempio.
Merella - Ville e parchi non vanno toccati, penso invece al recupero dell'Hennebique su cui occorre una soluzione per evitare che per altri 5 anni la città si tenga in pancia un mostro in pancio. Una destinazione che ho in mente? Albergo e attività artigianali
Putti - Abbiamo un patrimonio sconosciuto. Il comprensorio pegliese potrebbe essere un polo botanico di interesse europeo, poi c'è anche villa Banfi.

4. STRADE E MARCIAPIEDI DISSESTATI, COME INTERVENIRE?
Merella - Il livello di degrado è pauroso. Da un lato denota la difficoltà dell'amministrazione a far fronte alla scarsità di risorse, ma anche la scarsa attenzione a un modello di città di cui ho parlato nel mio programma.
Putti - Uno dei nostri progetti è Genova si-cura. Vorremmo prendere in carico segnalazioni online e mettere online la storia e il timing in modo che ognuno veda come stanno andando e quali sono i tempi previsti di interventi. Questo potrebbe riallacciare il rapporto di fiducia con le istituzioni.
Cassimatis - Siamo contro le grandi opere anche perché crediamo che i soldi dei cittadini vadano spesi qua: marciapiedi, buche, barriere architettoniche. Decoro, sicuramente importante. Bisogna favorire chi ci pensa per conto suo, come i commercianti che non devono essere oberati dai balzelli. Poi riteniamo importante un discorso da fare con le scuole di educazione alla cultura del territorio.
Merella (replica) - Questa è la visione del sindaco uscente Doria: no grandi opere ma manutenzione. No slogan, le due cose possono coesistere, anche perché hanno canali di finanziamento diversi
Cassimatis (replica) - Doria è poi diventato un sì gronda. Noi prevediamo interventi profondi sul territorio.

5. COME PULIRE LE STRADE?
Merella - I temi stanno insieme: la qualità è fatta di manutenzione, pulizia, verde pubblico. Sto elencando come dovrebbe essere la città e come purtroppo non è. Ma si può iniziare a spingere su una leva che interrompa il declino e inizia un circolo virtuoso.
Putti - Il servizio deve essere ottimizzato. Le postazioni per i bidoni in centro storico hanno risolto il problema estetico ma le stazioni sono difficilmente affrontabili, a volte è anche difficile entrarci, c'è gente che va a fare di tutto. E poi una polizia più frequente con l'acqua in centro storico credo vada fatta. Il prolungamento del contratto di servizio con Amiu può fungere da alleanza, magari assumendo qualche giovane.
Cassimatis - Il problema pulizia è importante, lavaggi due o tre volte a settimana sono importanti. Anche in Albaro la parietaria è alta metri. Il problema è il personale, bisogna superare il pareggio di bilancio, faremo ricorsi per avere più risorse.

6. AVETE UN MODELLO DI ISPIRAZIONE POLITICA NAZIONALE?
Merella - Su questa domanda scivolo, la lista civica va oltre questo problema. Nasce per raccogliere un consenso trasversale che non tiene conto né dei programmi nazionali né della storia politica personale, ma il vantaggio è appunto quello.
Putti - Confermo che il nostro è un tentativo di spogliarsi di organizzazioni alle spalle che poi hanno interessi che non sono quelli dei cittadini. Ci confrontiamo comunque con varie realtà. Ci sono realtà che potrebbero costruire qualcosa, come De Magistris e Pizzarotti.
Cassimatis - Tutto sta nell'intendersi sul 'civico': non è sufficiente togliersi temporaneamente la spilletta del partito, ma portare avanti il discorso politico di un tramite tra cittadinanza e istituzioni senza lobby. Siamo gli unici a poterla garantire.

7. COSA FARETE CONTRO LA CRIMINALITA' IN CENTRO STORICO?
Putti - Vanno portati avanti due approcci: si deve aiutare davvero il piccolo commercio che fa presidio sul territorio, è fondamentale, non bisogna opporgli grande distribuzione organizzata. Poi bisogna prendere atto che nelle forze dell'ordine c'è un invecchiamento generale, bisogna fare in modo che ci sia un presidio, non una militarizzazione.
Cassimatis - I municipi sono il luogo dove deve convergere l'istanza portata avanti dalla cittadinanza. Vogliamo mettere insieme in un solo tavolo le istituzioni, i cittadini e la prefettura in modo da non calare nessuna decisione dall'alto. Dare spazi di aggregazione e offerte positive è una soluzione per distogliere da pratiche devianti, ma bisogna far parlare tutti.
Merella - Legge e ordine. Ma legalità non solo nel combattere in maniera dura lo spaccio di droga nella zona di Prè e la microcriminalità, ma bisogna cercare di far rivivere il tessuto commerciale e residenziale facendo rispettare le regole minime di convivenza, come la sosta selvaggio. E la pulizia con lavaggi frequenti, direi quotidiani. Solo così il centro storico torna vivibile.
Putti - Ho un'impostazione meno da Tex Willer. Ci vuole prevenzione, inserire figure che facciano un lavoro sui giovani che sono sottoposti a rischio criminalità. L'ufficio Ucil potrebbe avere una funzione importante.
Cassimatis - Pensiamo che al centro dei quartieri ci possa essere la funzione delle scuole. Hanno spazi attrezzati, aule video, per gli incontri alla cittadinanza. Può essere la soluzione per creare un polo culturale e cambiare completamente la gestione del territorio.

8. SPIAGGE LIBERE?
Putti - In aula abbiamo già sostenuto il nuovo Proud, bisognerà lavorarci sopra. Ma vorrei una spiaggia un po' attrezzata, magari con un bagno e le docce, essenziali per le famiglie.
Cassimatis - Sicuramente l'accesso al mare e alla spiaggia dev'essere un diritto di tutti. L'arenile libero dev'essere una garanzia.
Merella - Credo sia un diritto dei genovesi godere di un bene pubblico, spiagge libere, attrezzate e sorvegliate, quindi con un bagnino. Sono totalmente d'accordo su questa esigenza da rispettare.

9. CASSIMATIS A MERELLA: RITIENE IL TRAM DAVVERO ALTERNATIVO AL TRASPORTO SU GOMMA? COME INCENTIVERA' IL TPL?
Abbiamo fatto molte analisi multicriterio sulla Valbisagno. Ho proposto il people mover, poi ho chiesto di ampliare la composizione del gruppo per potenziare l'ipotesi suggestiva di una funivia. L'opzione tram è quella che mi convince più di tutte. Offre una effettiva riqualificazione di tutto il territorio, cambierebbe faccia alla Valbisagno e di per sé limiterebbe l'uso del tram.

10. PUTTI A CASSIMATIS: CE LA FACCIAMO A FAR CAPIRE AI GENOVESI COS'E' DAVVERO IL M5S A GENOVA?
Spero di sì, spero capiscano che è un movimento invotabile, che ha compiuto una deriva antidemocratica a 360 gradi e continua adesso con questo inciucio sulla legge elettorale. Credo che sul M5s non dovrebbe convergere neanche un voto.
Putti - Io ho girato molto per parlare a tante persone. Io volendo potevo rimanere. Si dice che è giusto che Grillo possa decidere sui candidati. Ma forse ci vorrebbe un'impostazione molto diversa. Volevo smitizzare cose che riguardano me o altri.

11. MERELLA A PUTTI: IL TERZO VALICO E' ANCORA UN ARGOMENTO DI BATTAGLIA? QUALI ALTERNATIVE?
Non è che non domina la mia comunicazione, le do per assodate. Io sono uno dei rappresentanti del comitato contro la Gronda autostradale. Non li ho riportati proprio per uscire dall'immaginario delle liste civiche contro tutto. Sono opere che non vanno a risolvere i problemi dichiarati. Per quanto riguarda il Terzo Valico le merci non hanno bisogno di risparmiare dieci minuti, ma perdono giorni e giorni in porto. Sono motivi tecnici, non ideologici.

12. PUTTI A MERELLA: LA MOBILITA' ERA MEGLIO AI TEMPI IN CUI LEI ERA ASSESSORE O OGGI?
Noi abbiamo cercato di ridurre il traffico privato a favore del trasporto pubblico, e ci siamo riusciti. Poi c'è stato lo sbrago totale. Nessuno ha più messo mano al sistema che necessita di adeguamenti. Basta circolare per via Roma, via XXV Aprile, via San Lorenzo per vedere come siamo ridotti. Non c'è nessuno che studia quotidianamente il traffico.

13. MERELLA A CASSIMATIS: LEI SOSTIENE CHE OCCORRE ABBASSARE LE TARIFFE DEL TRASPORTO PUBBLICO. MA SE TUTTI PAGASSERO UNA QUOTA SI GIREREBBE GRATIS. COME COMPENSEREBBE LA PERDITA DEL GETTITO?
Contiamo su un paradigma diverso. Noi siamo convinti che abbassando le tariffe si allarga l'utenza. Le farò vedere le mie fonti. A Genova abbiamo una delle tariffe più alte in Italia. Il problema non è chi non paga il biglietto, ma a monte. Dimezzare l'abbonamento al bus fa sì che tutti lo provino più conveniente che pagare una multa. Facciamo una prova. Lei non mi sembra avesse abbassato le tariffe.

14. CASSIMATIS A PUTTI: SCOLMATORE DEL FEREGGIANO, PERCHE' VI SIETE ASTENUTI SU UN INTERVENTO RITENUTO NON SODDISFACENTE? E' STATO UN ASSIST A CRIVELLO
Ci eravamo astenuti perché la parte di attivisti vicini sul territorio chiedeva di votare contro. Ma ci siamo confrontati con alcuni tecnici che ci dicevano che nel medio periodo era una soluzione auspicabile perché altrimenti si sarebbe andati incontro a nuove situazioni di rischio. Chiaro che servono altri interventi, ma servono interventi molto lunghi. Abbiamo scelto quella posizione che provava a tenere conto di entrambi i suggerimenti: il territorio e i tecnici.

15. TRE CARATTERISTICHE CHE DEVE AVERE UN SINDACO: ONESTA', COMPETENZA E SPIRITO DI SACRIFICIO. IN CHE ORDINE?
Cassimatis - Onestà, competenza, spirito di sacrificio
Merella - Onestà, competenza, spirito di sacrificio
Putti - Onestà, competenza, spirito di sacrificio

16. AL BALLOTTAGGIO CHE DIREZIONE DARETE?
Merella - Una lista civica rimane fino all'ultimo, al ballottaggio faremo un'analisi dei voti e dei flussi, poi mi interessa valutare il programma. A me interessa la competenza, non l'appartenenza.
Putti - Il logo è piccolo e poco conosciuto, ma i nostri consiglieri sono conosciuti da tutti come competenti. Non ho mai detto a nessuno cosa votare. Non dirò a nessuno cosa fare, neanche al ballottaggio. A me non convince nessuno, né Pirondini, né Bucci né Crivello.
Cassimatis - Anche noi siamo ottimisti, potremmo essere la sorpresa di queste elezioni anche se siamo molto bistrattati. Non mi sento di dare consigli di voti. La destra e la sinistra ci hanno portato alla situazione catastrofica genovese di oggi.


Giovedì puntata finale con Marco Bucci (centrodestra), Gianni Crivello (centrosinistra) e Luca Pirondini (Movimento 5 Stelle).