Aspettando il passaggio di consegne alla Sri Group della società di Preziosi, a cui pero’ dovrà seguire il closing che non sarà veloce, il Genoa per qualche ora si butta a capofitto sul match sempre particolarmente sentito contro la Juventus. Juric e i suoi vogliono fare il bis dopo l’anno scorso quando finiì per 3-1 per Perin e compagni. Probabilmente in campo di quella partita restano in tre: il portiere, Laxalt e Lazovic (Cofie era titolare e questa voltra probabilmente non giocherà). Tanti non ci sono piu’ e Izzo non si puo’ schierare e Rigoni ormai è fuori.
Tra rossoblu’ e bianconeri al Ferraris è sempre spettacolo e le enormi differenze tecniche tra le due formazioni spesso si annullano. In casa propria il Genoa è forse la squadra che mette piu’ in difficoltà la vecchia signora e ci proverà anche stavolta alla faccia di un pronostico che pare scontato.
Nelle ultime quattro sfide a Marassi due vittorie per parte, il pareggio manca da cinque anni. Insomma per questo Genoa-Juventus anche ad agosto il botteghino tira. Gli abbonati del Grifone si avvicinano a quota 17.000 e i biglietti vanno verso 7.000 tagliandi e tra questi anche tanti tifosi bianconeri.
Il tecnico rossoblu’ per fermare il suo collega Allegri che punterà sul tridente delle meraviglie Higuain-Dybala-Mandzukic deve decidere se dare fiducia in blocco alla squadra che ha ben giocato col Sassuolo o togliere Taarabt e Pandev, o solo uno dei due, per presentare una mediana piu’ robusta. Gli ultimi allenamenti saranno decisivi.
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Genoa, Perin-Laxalt e Lazovic: i tre sopravvissuti anti Juventus
L’anno scorso fini’ 3-1 per il Grifo, ma la squadra è cambiata
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