cronaca

Demaria: "Aumento medio giornaliero fino al 18%"
1 minuto e 42 secondi di lettura
Il Salone Nautico vola a quota 147.868. È questo il dato definitivo all'ultimo giorno della 57esima edizione, in aumento del 16,26% rispetto al 2016. I visitatori stranieri sono 34.122. con un incremento dell'1,5%. 

"Abbiamo stimato un aumento medio giornaliero del 10-14% con punte del 18% - spiega la presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demaria - Al di là dei visitatori il fatto che mi riempie di soddisfazione è che tutti gli espositori hanno venduto. Non c'è un segmento del comparto che non sia in segno positivo. E non poteva che essere così se si considera la crescita del 18,6% del fatturato complessivo della nautica in Italia registrata ne 2016".

Numeri che fanno crescere l'entusiasmo, anche in vista delle prossime edizioni. Anzitutto Genova viene ulteriormente blindata come sede del Salone grazie a un protocollo d'intesa firmato da Comune, Regione, Ucina e Camera di commercio. E se con le istituzioni si lavora per ampliare la superficie dedicata all'esposizione, da più parti arriva la spinta per tornare a un Salone lungo, almeno di dieci giorni. "Sento forte questa richiesta - conferma Demaria - ma decideremo più avanti tutti insieme". 


I NUMERI DELLA CITTA' - A conferma del successo conseguito il sindaco ha precisato che si è registrato un aumento del 14% rispetto al 2016 dei ricavi sulle camere nel comparto alberghiero, e del 4% per il numero delle camere occupate. Per quanto riguarda l'affluenza presso gli uffici informativi c'è stato un aumento del 49,39% rispetto al 2016, di cui il 63,88 italiani e il 44% stranieri. Le vendite delle carte dei musei sono aumentate del 23%, le visite guidate del 17%, gli ingressi ai musei del 10%. Più in generale, il presidente della camera di commercio di Genova Paolo Odone ha fornito dati del primo semestre di quest'anno: 123 toccate di aerei privati (+15% rispetto al 2016) e 2.500 passeggeri in più rispetto all'anno scorso. "L'export genovese - ha aggiunto Odone - è cresciuto nel primo semestre del 32,8% (+38,3% su paesi extra Ue) trainato dalla vendita di navi e imbarcazioni, quindi dalla blue economy"