cronaca

Non è in pericolo di vita
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Un cacciatore 60enne, Pietro Puppo originario di Masone, è stato aggredito e ferito in modo grave da un cinghiale nei boschi della valle Berlino, sopra Rossiglione, comune dell'entroterra di Genova. Il fatto è accaduto pochi minuti prima delle 14. L'uomo è stato soccorso dai medici della centrale operativa del 118 e trasferito in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale San Martino grazie all'impiego dell'elicottero dei vigili del fuoco.

Puppo stava prendendo parte ad una battuta proprio contro i cinghiali. L'uomo ha riportato ferite da morsi alle gambe e la frattura del braccio destro. E' grave, ma non in pericolo di vita. A soccorrerlo per primi sono stati gli altri cacciatori che prendevano parte alla battuta.

il cinghiale è stato ucciso dagli altri cacciatori impegnati nella battuta. La dinamica dell'aggressione è stata ricostruita dai carabinieri della stazione di Rossiglione: a detta dei militari il sessantenne ferito si è trovato davanti all'improvviso il cinghiale, a sua volta ferito, mentre era appostato ad un passo della zona utilizzato dagli ungulati. Caricato più volte, Pietro Puppo è stato azzannato più volte alle gambe e a causa della violenza con cui è stato caricato nella caduta ha riportato la frattura del braccio destro.