Hanno fatto il loro esordio anche in XX Settembre, la strada della shopping genovese, i 'cubotti' anti-terrorismo, messi a punto da Aster, la società del Comune di Genova, per rendere più sicuri i luoghi sensibili della città.
Per adesso e' stato posizionato solamente il primo manufatto, un cubo in calcestruzzo, con finiture rosa, dal peso di 1,5 tonnellate e dal costo di 600 euro. La collocazione, studiata in ottemperanza alle richieste della Soprintendenza, e' nella zona più esterna del marciapiede, senza alcun rischio , quindi, per la pavimentazione a mosaico, che ha valore artistico.
Con questa prima installazione prosegue l'iniziativa dell'amministrazione Bucci, per la messa in sicurezza della città. Anche nel caso di Via XX Settembre il costo sarà quasi completamente coperto da sponsorizzazioni dei privati che potranno personalizzare le barriere con una targa con nome e logo dell'azienda a fianco a quello di promozione del Comune "Genova more than this".
Per adesso e' stato posizionato solamente il primo manufatto, un cubo in calcestruzzo, con finiture rosa, dal peso di 1,5 tonnellate e dal costo di 600 euro. La collocazione, studiata in ottemperanza alle richieste della Soprintendenza, e' nella zona più esterna del marciapiede, senza alcun rischio , quindi, per la pavimentazione a mosaico, che ha valore artistico.
Con questa prima installazione prosegue l'iniziativa dell'amministrazione Bucci, per la messa in sicurezza della città. Anche nel caso di Via XX Settembre il costo sarà quasi completamente coperto da sponsorizzazioni dei privati che potranno personalizzare le barriere con una targa con nome e logo dell'azienda a fianco a quello di promozione del Comune "Genova more than this".
IL COMMENTO
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