Influenza, oltre 1800 al pronto soccorso. Assalto in guardia medica per i certificati

Sono stati 1817 gli accessi ai pronto soccorso liguri, tra sabato e questa mattina. Sono i dati forniti dalla Regione nel pieno dell'epidemia influenzale che tiene a letto, secondo le statistiche ufficiali, 15 liguri ogni mille. Numeri che contraddistinguono La Liguria come una delle regioni più colpite dal virus influenzale H1N1, che nell'ultima settimana ha visto un brusco aumento dei casi.

L'assessore alla sanità Sonia Viale ha confermato la "leggera flessione degli accessi", ma invita a "non abbassare la guardia" perché "trattandosi di virus particolarmente aggressivo, nei prossimi giorni, potrebbe provocare un ritorno delle persone negli ospedali, in quanto si potrebbe trasformare in polmonite".

Viale ha ricordato che "la maggioranza degli accessi riguarda codici bianchi e verdi - il 60%, secondo i dati - i codici rossi e gialli sono sempre stati trattati immediatamente, i codici verdi, mediamente in un'ora". Per affrontare l'emergenza sono stati anche messi a disposizione posti letto aggiuntivi nei vari ospedali e per fare fronte ai codici bianchi è stato creato un accordo con i medici di base, che hanno dato il loro supporto nei pronto soccorso.

Alle 13 di oggi, sono state 212 le chiamate alla guardia medica dell'area metropolitana, in metà dei casi per avere un certificato di malattia.

Intanto restano stabili le condizioni dei due pazienti ricoverati al Sant'Andrea della Spezia con una forma particolarmente severa di influenza dopo aver fatto un viaggio all'estero. "Al momento attuale non esiste alcuno stato di allerta", sottolinea attraverso una nota l'Asl 5 della Spezia che torna a ribadire come "questi rientrino nei casi attesi" invitando la popolazione a recarsi nei pronto soccorso "unicamente in caso di reale necessità, possibilmente dopo aver effettuato una visita medica che può essere erogata anche in regime di continuità assistenziale".

I casi severi in Italia di queste forme influenzali ad oggi sono quattro, 3 per il virus H1N1 e uno per il virus H3N2, cui si aggiungono adesso i due casi spezzini. "I primi accertamenti hanno fatto emergere la presenza del virus H1N1 - sottolinea la nota di Asl - si attende la conferma da parte del dipartimento di scienze della salute di Genova e dell'istituto superiore di sanità, ai quali è stata inoltrata notifica".