Il Comune di Genova fa di nuovo melina, questa volta per non pagare le spese processuali alle parti civili del processo per l'alluvione del novembre 2011, in cui persero la vita quattro donne e due bimbe. Palazzo Tursi aveva già impiegato un anno prima di pagare le provvisionali (quasi cinque milioni di euro) ai parenti delle vittime, tra rinvii, trattative e udienze.
La "scusa" per non rifondere le spese, circa 80 mila euro, questa volta arriva dal secondo errore presente nel dispositivo della sentenza d'appello con cui i giudici di secondo grado hanno confermato la condanna per l'ex sindaco Marta Vincenzi e modificato quelle degli altri imputati. In pratica, i giudici hanno dimenticato di specificare che le spese processuali erano a carico del responsabile civile e cioè di Palazzo Tursi.
E così il comune ha fatto sapere ai legali di non pagare quelle di secondo grado ma solo quelle del primo. L'avvocato Emanuele Olcese ha presentato una istanza di correzione materiale visto che l'otto maggio è già stata fissata l'udienza per correggere il dispositivo nella parte riguardante l'ex assessore Francesco Scidone e il dirigente comunale Gianfranco Delponte. Nelle scorse settimane, infatti, i giudici si erano accorti di avere scambiato i capi di imputazione per i due e di avere così calcolato, al ribasso, le pene.
cronaca
Alluvione 2011, ancora un errore nella sentenza d'Appello: il Comune non paga le spese legali
Cifra intorno agli 80 mila euro
1 minuto e 6 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Vince Liguria risponde a Sanna: "Vittima della sindrome capogruppo Pd"
- Investe 16enne in scooter e scappa, si è costituito
- Vieira: "Al Genoa ho detto subito sì, non vedo l'ora che sia domenica"
- La spesa e poi il vaccino: doppio open day antinfluenzale al supermercato
- Ottolini: “Sull'esonero di Gilardino la responsabilità è mia”
- Controlli a tappeto nei barber shop: multe per 10mila euro
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più