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Importante seguire i consigli del Ministero della Salute
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 Continua ad essere sotto la morsa del caldo la Liguria. Il Ministero della Salute, infatti, ha prolungato l'allerta rossa per il caldo a Genova fino a giovedì 2 agosto. Bollino rosso pari al massimo rischio, ovvero il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. A preoccupare sono infatti già i numerosi ricoveri per malori causati dal caldo e le lunghe attese di ore nei pronto soccorsi genovesi. 

AVVISO METEREOLOGICO DI ARPAL
Anche oggi Arpal ha emesso un avviso meteorologico relativo all’ondata di caldo che interessa la Liguria e all’elevato disagio fisiologico provocato dalle alte temperature su tutto il territorio regionale.
Per oggi mercoledì 1 e domani, giovedì 2, le temperature sono attese stazionarie su valori alti e con tassi di umidità medio alti tali da comportare diffuse condizioni di elevato disagio fisiologico per caldo, in particolare in centri urbani e valli poco ventilate. Dopodomani, venerdì 3 agosto permarrà questa situazione di disagio per caldo, anche per via di un possibile rialzo termico causato da condizioni di föhn.

LE PREVISIONI 
Dal tardo pomeriggio di oggi, si accentuerà l’instabilità per il sopraggiungere di un impulso da Nord Ovest: potranno, dunque, svilupparsi temporali sui rilievi con possibile interessamento della costa, in particolare sul centro Ponente (bassa probabilità di temporali forti).
Domani, giovedì 2 agosto, avremo condizioni di marcata instabilità che favoriranno il possibile sviluppo di temporali, in movimento dall'interno verso la costa, con bassa probabilità di fenomeni forti fin dalle prime ore sul centro Ponente e dalla tarda mattinata sul centro Levante.

I DATI DELLA NOTTE
Per quanto riguarda le temperature registrate nella notte, Cipressa (Imperia) non è scesa sotto i 27.2 (valore regionale minimo più alto). Ventimiglia (Imperia) e Corniolo (La Spezia) hanno segnato una minima di 26.8, Genova Centro Funzionale e Sciarborasca (Genova) di 26.7. Nel savonese 26.2 ad Alassio mentre questi sono stati valori minimi nelle altre stazioni di riferimento delle città capoluogo di provincia: Imperia Osservatorio Meteo Sismico 25.9, Savona Istituto Nautico 24.6, La Spezia 25.5.


I DATI DELLA MATTINA
Alle 11.30 i valori più alti sono a Riccò del Golfo (La Spezia) con 36.4, Albenga Isolabella (Savona) con 35.4, Isoverde (Genova) con 35.1. Nelle città capoluogo le massime rilevate dalle centraline Arpal sono: Genova Centro Funzionale 30.9, Savona Istituto Nautico 31.6, Imperia Osservatorio Meteo Sismico 29.8, La Spezia 32.8.
I tassi di umidità massimi sono stati a Genova Centro Funzionale del 71%, a Savona del 59%, a La Spezia del 57%.


E con il bollino rosso entrano in campo anche tutte le misure adottate dall'assesorato regionale alla sanità della Liguria. Il numero verde a cui rivolgersi regionale gratuito è 800.99.59.88 e si possono chiedere orientamento ai servizi, informazioni e di presa in carico delle persone anziane. Al numero di pubblica utilità “1500", invece, i cittadini potranno ricevere consigli su come affrontare il caldo e informazioni utili sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio nazionale. Tramite il sito web www.salute.gov.it/caldo e l’App “Caldo e salute” (scaricabile gratuitamente su dispositivi mobili iOS e Android, da Apple store e Play store) sono resi fruibili i bollettini giornalieri delle previsioni e i livelli di rischio, consigli per la popolazione, linee guida per gli operatori dei servizi sanitari e sociali e una mappa interattiva con i servizi e numeri utili attivi sul territorio.

- QUESTE LE MISURE PREVISTE DAL PIANO CALDO ATTIVATE DALLA REGIONE


- Ricoveri brevi presso strutture extraospedaliere accreditate per la protezione dei soggetti suscettibili e quindi ad alto rischio di danni alla salute in caso di esposizione a ondate di calore eccessivo. Vengono attivati dall’Asl3 genovese ricoveri brevi, attraverso la segnalazione - che può pervenire da: medici di medicina generale, servizi sociali del Comune di Genova, cure domiciliari, Pronto soccorso degli ospedali cittadini - della durata massima di 10 giorni presso posti letti extra ospedalieri di strutture accreditate da Regione Liguria.

- Dimissioni ospedaliere protette per gli anziani fragili o suscettibili: le dimissioni possono avvenire solo attraverso la valutazione della Unità di Valutazione Geriatrica Ospedaliera e la conseguente attivazione dell’assistenza domiciliare o del ricovero in struttura residenziale.

- Prosegue l’attività dell’ambulatorio mobile della Asl 3 Genovese, presente tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì in Piazza De Ferrari con a bordo personale sanitario a disposizione di cittadini e turisti che abbiano bisogno di un punto di ristoro (acqua, sosta climatizzata, ecc.) o di informazioni.

- È operativo anche il progetto custodi sociali, in atto dal 2004, che prevede il monitoraggio e interventi di aiuto domiciliare leggero da parte dei servizi sociali.

- È inoltre attivo anche il Numero Verde regionale gratuito 800.99.59.88, servizio con funzioni di orientamento ai servizi, informazioni e di presa in carico delle persone anziane.


- I CONSIGLI DEL MINISTERO DELLA SALUTE


- Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)

- Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti

- Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata

- Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca

- Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti.

- Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata

- Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole

- Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo

- Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche

- Segui un'alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici

- Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica

- Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C

- Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste.

- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.

- Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte

- Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute

- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico