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 A vincere la 69esima edizione del Festival di Sanremo è "Soldi di Mahmood. "Non me l'aspettavo davvero, viva Sanremo". Qualche giorno prima aveva detto ai nostri microfoni: "Per me è tutta in salita, è già un grande onore essere qui". Ed è stata una vera e propria ascesa per il giovane artista, salito sul palco dell'Ariston soltanto grazie alla sua vittoria a Sanremo Giovani

Secondo classificato Ultimo con "I tuoi particolari", sostenuto dal pubblico, mentre terzi in classifica Il Volo premiati con il leoncino d'oro per la canzone "Musica che resta".

"Non ci aspettavamo nulla, siamo felici di questo risultato e del calore del pubblico", ha detto il trio che nella prima sera si era confermato tra i primi. "Dedichiamo questo terzo posto a tutti i nostri coetanei". 

"Io non ho mai avuto la presunzione di venire qui a vincere anche se me l'avete tirata a lungo. Io mi sono grattato ma non è servito a nulla, sono contento di aver partecipato e per Mahmood che ha vinto", ha detto Ultimo tra i fischi dei giornalisti in sala stampa. Sul tweet di Salvini che avrebbe preferito lui ribatte: "Nel momento in cui canto le mie canzoni non sono più mie, perciò sono contento per chiunque le apprezzi". Appare arrabbiato e infatti lo ammette: "Sono amareggiato perché aspetto sempre il meglio da me e puntavo a vincere".

Mahmood ha portato una canzone che è riuscita giorno dopo giorno a conquistare il pubblico in questi giorni di Festival. "Ho registrato anche altri pezzi in questo periodo e il mio motto è quello di non fermarsi". Sulle polemiche dei migranti: "Non mi esprimo, io sono italiano nato da una madre sarda e un padre egiziano, ma sono di Milano. Ho soltanto inserito qualche reminiscenza della mia infanzia". Sui generi che lo hanno influenzato: "Mi sono lasciato contaminare e il genere lo definisco marocco pop, sono fan di tutto e di nulla, mi piace dal pop alla trap". E con un grosso sorriso alla domanda se rappresenterà l'Italia all'Eurovision: "Certo, e che scherzi!"