
Tutte attività che, per esser sostenibili hanno, però, necessità di fondi e, per questo, l'arcivescovo ha lanciato un appello a Genova perché sia generosa e aiuti questo tipo di iniziative. "L'appello è quello di stringerci ancora di più negli altri per fare il bene - ha detto -. Questa è una cosa che non fa bene solo a chi lo riceve, come questa struttura, ma a Genova stessa. Tanto più cresce la sensibilità verso il bisogno degli altri, più la società intera cresce. Un invito e un appello - conclude Bagnasco - perché i genovesi, senza timori e con cuore grande, possano contribuire ciascuno per la propria parte. Perché questi luoghi di accoglienza e formazione possano crescere".
IL COMMENTO
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