"I lavori saranno realizzati da IRE S.p.A. Regione Liguria, grazie ai contributi del Fondo Strategico regionale che l’amministrazione comunale di Savona, e in particolare il sindaco Caprioglio, ha ottenuto con forza e determinazione”, ha commentato l’assessore ai lavori pubblici del Comune Pietro Santi.
Gli interventi coinvolgeranno Piazza Diaz, il bar del Teatro e il ridotto del Teatro Chiabrera.
L’intervento su Piazza Diaz prevede la riqualificazione dello spazio della “Piazza del Teatro”, per renderlo godibile dalla cittadinanza e dai turisti e contribuire alla valorizzazione del fronte principale del teatro Chiabrera.
La riqualificazione della piazza dovrà essere finalizzata a elevare la qualità urbana, a ridefinire lo spazio urbano in funzione dei differenti oggetti/funzioni che vi si affacciano, mirando alla valorizzazione del singolo componente. Obiettivo principale della progettazione sarà la valorizzazione del ruolo urbano della piazza e delle sue peculiarità monumentali, anche con interventi volti all’introduzione di elementi scenografici, pur nel rispetto delle caratteristiche storiche/ architettoniche del luogo.
Parallelamente all’intervento della Piazza, è prevista la valorizzazione e l’adeguamento igienico sanitario del Bar del Teatro, ambiente situato al piano terra, attualmente accessibile solo dal foyer attraverso due ampi varchi chiusi da spessi tendaggi in velluto, quindi utilizzato dal pubblico limitatamente agli orari di apertura del teatro, in occasione delle rappresentazioni. L’obiettivo dell’intervento è di prevedere le opere atte alla sua apertura quale locale pubblico consentendone quindi la pubblica fruizione, indipendentemente dalla programmazione teatrale, in modo che possa diventare un elemento di riqualificazione per piazza Diaz.
Il ridotto del Teatro, posto al primo piano, è attualmente chiuso al pubblico ed inutilizzato in quanto necessita di adeguamento alle norme in materia di prevenzione incendi e abbattimento barriere architettoniche. Pur nelle more della definizione di ulteriori opere di restauro ed adeguamento tecnologico dei locali storici volte alla migliore valorizzazione degli spazi, che esulano dalle attuali disponibilità economiche, si prevede quindi di configurare le opere atte a garantire la pubblica fruizione della sala del Ridotto che potrà essere in particolare utilizzata come sala per pubblico spettacolo.
In ragione della progettazione antincendio occorrerà approfondire gli interventi da approntare per garantire l’adeguamento del Ridotto; in particolare occorrerà valutare la necessità normativa e la conseguente fattibilità tecnica di realizzare sul vicolo laterale una seconda uscita che potrebbe essere posta in collegamento con la scala esterna esistente asservita al Teatro mediante realizzazione di una passerella aerea, che potrà comportare la modifica di una delle bucature che affacciano sul lato, in corrispondenza dei locali oggi utilizzati come uffici.
IL COMMENTO
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