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Il ct campione del mondo auspica la ripresa a ogni costo dei campionati, anche a porte chiuse
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Si leva la voce di Marcello Lippi, da calciatore storica bandiera della Sampdoria e da allenatore campione del mondo 2006, in questa situazione terribile. Ed è una voce critica nei confronti di Bruxelles: "Sono a casa a Viareggio e mi tengo informato sulla situazione. Sono infastidito - dice a Radio Sportiva - dalla Comunità Europea, perché dicono che bisogna essere uniti e fare squadra, invece ognuno pensa al proprio interesse. Sono inca**ato perché l'Europa dovrebbe aiutarci e invece...!"


"Taglio stipendi calciatori? Troppa demagogia su di loro, c'era già da parte loro un'idea collettiva. I giocatori sono molto sensibili ai problemi sociali. Soluzione per i campionati? A detta di tutti viviamo una cosa eccezionale. Sono dell'opinione - conclude Lippi - che i campionati devono finire tutti, anche a porte chiuse. Vorrà dire che i prossimi inizieranno più tardi"