
Fatti che in altri tempi sarebbero passati inosservati a quasi tutti, oppure avrebbero destato al massimo un'alzata di spalle («eccone un'altra, pazienza»), servono per attirare critiche e dileggio se non peggio. Succede ormai abitualmente per qualunque post la società pubblichi sui suoi profili social ufficiali; ed è accaduto anche oggi, per quanto la gaffe probabilmente ci fosse davvero.
A destare la polemica di giornata, il post su Instagram con la foto di Tommaso Augello che si mette le mani sul volto in un cenno di apparente sconforto e la didascalia "Quando ti svegli in un giorno festivo ma realizzi che devi comunque andare a lavorare".
Alcuni seguaci del profilo hanno apprezzato la battuta, altri invece - magari cassintegrati o sul punto di perdere il lavoro per via delle conseguenze economiche del Covid-19 - hanno pubblicato commenti risentiti.
Uno per tutti: "Penso che abbiate sbagliato messaggio oggi...c'e gente che non prende 1 euro da mesi in cassa integrazione gente che darebbe chissà cosa per lavorare anche oggi e portare a casa il pane per la famiglia e voi che guadagnate un sacco di soldi dietro ad un pallone ve ne uscite così....". La funzione commenti è stata limitata, non prima che lo stesso responsabile della gestione del profilo abbia voluto precisare, non senza la piccata e assai poco ironica premessa vocativa "Signori": "è un post ironico che non si riferisce al lavoro dei calciatori ma piuttosto a una situazione che può capitare nella vita di tutti. Se abbiamo urtato le sensibilità di qualcuno ce ne scusiamo". E dire che ieri molti avevano apprezzato il post con la foto del Baciccia stilizzato tutto nero, a evocare una presa di posizione sui fatti in corso in America.
IL COMMENTO
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