cronaca

Al confine con Ventimiglia
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Quattro profughi rimasti intrappolati martedì sera su una parete rocciosa tra l'Italia e la Francia, in zona Mortola, mentre cercavano di varcare il confine sono stati salvati dai vigili del fuoco del distaccamento di Ventimiglia intervenuti con gli uomini del Nucleo Speleo Alpino Fluviale (Saf).

A dare l'allarme è stato un pastore che ha visti i ragazzi in difficoltà. I migranti erano molto spaventati e si erano seduti con i piedi a penzoloni nel vuoto, senza potersi muovere: non riuscivano infatti a andare avanti né a tornare indietro. Spesso i profughi che tentano di andare in Francia evitano i canali convenzionali come la ferrovia e la strada per gli aumentati controlli e tentano, spesso di notte, di avventurarsi su per la montagna che sovrasta il confine, passando per i sentieri tracciati nel bosco col rischio di morire cadendo nel vuoto.