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"Non vedo l’ora che tornino i tifosi allo stadio per vedere non più da avversario la loro forza"
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  "E' una situazione difficile perché per lavorare abbiamo avuto poco tempo. Ma vale per tutti e non deve essere un alibi. Ho trovato comunque grande disponibilità da parte dei giocatori"; così Maran alla vigilia della prima partita del nuovo campionato di Serie A.

"Daremo il massimo in attesa di conoscerci meglio. Voglio vedere la mentalità giusta alla ricerca dei risultati. Abbiamo lavorato molto sulla mentalità. Se il Genoa è inserito nella lotta retrocessione? Deve essere uno stimolo, dobbiamo conquistare intanto la fiducia dei nostri tifosi. La società sta lavorando nella direzione giusta. Sul Crotone che affrontiamo ha una identità precisa. È difficile per questo affrontare una neopromossa che è allenata bene, ma noi magari saremo meno belli ma bisogna portare a casa un risultato positivo", ha detto il tecnico.

Su Pjaca e Zappacosta: "Hanno giocato, si sono allenati nei loro club e parlerò con loro per capire se sono pronti anche se solo per una parte del match. Destro? Sta mettendocela tutta, anche in allenamento. È migliorato molto. Su Schone e Badelj dico che si può lavorare per una coabitazione". E sui tifosi il mister ha commentato: "Non vedo l’ora che tornino tutti allo stadio per vedere non più da avversario ma da padrone di casa la loro forza che per noi sarà fondamentale".