cronaca

Indagati anche altri sei, inchiesta partita dalle strisce blu di Albaro
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La guardia di finanza di Genova ha arrestato un uomo di origini romene di 46 anni, Aurel Cosar, accusato di avere evaso le tasse per tre milioni e 600mila euro oltre che per truffa. L'uomo, è emerso nel corso delle indagini, ha anche preso per quattro anni la pensione di invalidità della madre morta. L'inchiesta è partita dopo che i militari hanno notato nelle "strisce blu" di Albaro un parco auto di lusso: Porsche, Bentley, Bmw, Audi, Range River e Mercedes, tutte immatricolate in Romania e Germania.

Le vetture erano tutte intestate a società estere inesistenti,
ma riconducibili all'indagato. Il trucco avrebbe consentito all'uomo di evadere oltre 3,6 milioni di euro. Le auto venivano cedute a imprenditori e professionisti genovesi attraverso documenti di falsi contratti di noleggio. Sono sei le persone indagate tra noti imprenditori della ristorazione, medici e altri professionisti. Secondo i finanzieri del primo gruppo l'uomo sarebbe anche un truffatore seriale: metteva in vendita macchine di lusso attraverso noti portali web per rendersi irreperibile una volta ricevuti gli anticipi.

Nell'ultimo anno sono state dieci le persone raggirate per un totale di 80 mila euro. I soldi venivano poi spesi in lussuose vacanze a Cormayeur, Chamonix e Sharm el-Sheikh. Cosar, è emerso, avrebbe anche truffato l'Inps per 90mila euro riscuotendo la pensione della madre morta da quattro anni. La guardia di finanza ha sequestrato quattro auto di lusso pe un valore di 400mila euro.