
E' quanto emerge dalla Gazzetta Ufficiale Europea. Il ricorso contro la Banca centrale europea depositato il 5 ottobre di quest'anno da piccoli soci Carige si collega esplicitamente all'azione della Malacalza Investimenti presentata il 4 ottobre, cui rimanda per le motivazioni. Secondo quanto è emerso lunedì, la finanziaria della famiglia, primo socio Carige col 27,3% ante commissariamento, ha elencato sei motivi per il ricorso, tra i quali il fatto che l'amministrazione straordinaria "appare manifestamente ultronea e non proporzionata" e che la nomina a commissari del presidente Pietro Modiano e dell'Ad Fabio Innocenzi del cda decaduto "appare non rispettosa dell'assenza di conflitto di interessi anche potenziale"
IL COMMENTO
Che brutta quella piazza cerniera che doveva salvare il centro storico
La scienza dei sondaggi: ecco come lavoriamo per raccontare la realtà insieme a Primocanale